Recensione #24 – One Week Friends di Matcha Hazuki

E se ogni settimana tutti i tuoi ricordi si cancellassero? Sette giorni per conoscersi. Una sfida tenace per lasciare un segno nella memoria e nel cuore.
Oggi vi parlo di One Week Friends!

 

One Week Friends è un manga scritto e disegnato da Matcha Hazuki. In Italia è stato pubblicato da Planet Manga.

 

Yuki Hase è deciso a diventare amico della solitaria Kaori Fujimiya che si rivela una ragazza dolce e socievole. Ma questa amicizia sembra non avere futuro: ogni settimana, infatti, Fujimiya perde tutti i suoi ricordi legati agli amici… Per Hase inizia così una tenera sfida per lasciare un segno indelebile nella memoria e nel cuore!

 

Yuki Hase è un ragazzo gentile, premuroso, affidabile e determinato. Frequenta il secondo anno delle superiori e vorrebbe fare amicizia con Kaori Fujimiya, una compagna di classe schiva e distaccata.

Kaori non ha amici e non sorride mai. Il suo modo di fare potrebbe essere scambiato per arroganza, ma in realtà nasconde un segreto: i ricordi legati ai suoi amici si resettano ogni settimana. Ed è proprio a causa di questo suo problema che preferisce stare in disparte, attirandosi persino delle antipatie all’interno della sua classe.
L
a sua “copertura” salta quando Hase decide di avvicinarsi a lei per diventarci amico e scopre che la ragazza è dolce, pura e ingenua.

Nonostante le difficoltà e l’iniziale lato scostante di Kaori, Hase non demorde e ogni settimana . Per non dimenticare i progressi fatti, le suggerisce di tenere un diario.

Con il tempo Kaori impara a conoscere Hase e se stessa, a divertirsi, a sorridere e a crearsi dei ricordi con il suo amico. Non sempre sa come comportarsi e ha molte cose da imparare, non avendo avuto amici per cinque anni e avendo dimenticato quelli del passato.

L’amnesia della ragazza, infatti, dipende da un episodio traumatico di quando frequentava la sesta elementare. Hase è intenzionato ad aiutarla a ritrovare la memoria e il sorriso.

Il diario che lei tiene ogni settimana e che rilegge il lunedì mattina prima di recarsi a scuola l’aiuta ad avvicinarsi al suo “primo caro amico”, a ricordarlo. Sono proprio i dettagli più insignificanti, come il numero di grammi di zucchero da mettere nella frittata per lui, a rimanerle impressi.

Al contrario di lui, è brava in matematica e spesso lo aiuta a studiare.

Talvolta Hase si scopre geloso della sua amica e del rapporto speciale che hanno creato.

Ma il giovane non è il solo a conoscere il segreto di Kaori: anche Shōgo Kiryū viene a scoprirlo.

Shogo è il migliore amico di Yuki Hase. Si sono conosciuti alle medie e sono molto bravi. Nonostante dorma in classe, ha buoni voti ed è intelligente. Le ragazze lo trovano attraente per la sua aura di mistero ed è molto schietto. Non sopporta le scocciature ed è apparentemente freddo, ma alla fine si fa sempre coinvolgere e trascinare dall’esuberanza del suo amico. Gli piace Yuki perché non giudica le persone dalle apparenze e non pensa male degli altri.

Al trio si unisce Saki Yamagishi, una ragazza goffa e smemorata, che riesce a comprendere Kaori e che vorrebbe come amica. Alle elementari è stata vittima di bullismo a causa della sua statura. Ha deciso di dipendere dagli altri e le piace farsi coccolare dalle amiche. Può sembrare svampita, ma in realtà si accorge di tutto. Tiene molto agli altri, nonostante ogni tanto se ne approfitti un po’.

Gli equilibri cambiano con l’arrivo di Hajime Kujō, un amico d’infanzia di Kaori…

 

One Week Friends è la tenera storia di un’amicizia.

L’autrice affronta i temi del trauma e delle delusioni con una delicatezza straordinaria.

I ricordi che Kaori dimentica sono quelli collegati agli amici e non quelli con i parenti o con i conoscenti. Rifiuta il concetto di “amico” per non soffrire e ha chiuso il suo cuore. È grazie a Yuki Hase che riesce a vincere la sua paura di fare nuove amicizie, gettando definitivamente la maschera che si era creata per evitare gli altri.

Il legame tra i due è basato sulla fiducia e sulla perseveranza. A volte le persone danno per scontato questo valore e non pensano di doversi impegnare.

Sono tanti gli insegnamenti che possiamo cogliere grazie a One Week Friends. Vi sono anche altri temi importanti e toccanti, come il bullismo e l’accettazione di ciò che è diverso da come appare.

C’è una storia parallela che vede come protagonisti Shogo e Saki, due personaggi che adoro.

Al contrario dell’anime, ho notato più complicità tra Kaori e Shogo e c’è più spazio per tutti.

Lo stile è gradevole e pertinente alla storia: il tratto dell’autrice è dolce e delicato. I personaggi sono caratterizzati bene e la trama è coinvolgente. La scelta , soprattutto verticale, rallenta la narrazione e non mi fa impazzire.

In definitiva, trovo One Week Friends un manga profondo ed emozionante, tenero e puro, come i suoi personaggi. Tuttavia, sento che manca qualcosa per definirlo un capolavoro. Peccato perché ha del potenziale. Forse mi sarei aspettata qualcosa in più. Non si dissocia molto dall’anime, seppure contenga diverse scene inedite.

Lo consiglio agli inguaribili romantici, a chi cerca una storia semplice, concentrata più sull’amicizia che sull’amore, a chi ama sognare e a chi ha perso fiducia negli altri.

 

Preparatevi a essere investiti dalla tenerezza non troppo stucchevole di One Week Friends!

 

Voto: ★★★★☆

owf 1

Fonte trama e copertina: Amazon

 

☆ SUPPORT ME ♥

Girl From The Other Side 2 – Il mio commento

Avevamo lasciato la piccola Shiva alle prese con una nuova minaccia. Riuscirà a salvarsi? Scopriamolo insieme!

 

Il secondo volume di Girl From The Other Side, la favola dark scritta e disegnata da Nagabe, è ricco di sorprese, di emozioni e di mezze rivelazioni.
Fa la sua comparsa un’altra creatura del mondo esterno (un estraneo), intenzionato a restituire le anime alla “Madre”. Il Maestro lo segue nelle profondità di un lago in quanto vorrebbe sapere come annullare la maledizione.
Le loro parole lo turbano a tal punto da far preoccupare Shiva. Dal canto suo, l’uomo è costretto a mentirle per proteggerla dalla portata dell’epidemia e dai segreti che le ha nascosto la nonna.
Il lettore respira il senso di impotenza e di angoscia che prova il Maestro dopo aver ascoltato la “Madre” e le sue creature.
Il rapporto tra i due protagonisti rischia di essere minato ancora una volta: pare che i relegati, gli esseri umani che vivono all’interno e che non sono stati maledetti, vogliano catturare la bambina del mondo esterno e portarla al loro Dio.
Come andrà a finire?

L’atmosfera di questo volume è suggestiva e onirica, con un perfetto contrasto tra scene allegre (simboleggiate dal bianco) e scene cupe (rappresentate da una parte prettamente nera o grigia). I personaggi e gli scenari sono disegnati in modo magistrale. Il livello dell’opera continua a essere alto e a mantenere l’attenzione del lettore.
I misteri che legano la maledizione ai due mondi e alla piccola Shiva non sono ancora stati svelati. Si intuisce una profonda spaccatura tra il regno interno e quello esterno, quello “governato” dal Dio bianco e quello che appartiene alla “Madre”, che si accusano vicendevolmente e che vorrebbero la bambina. Cosa sarà accaduto realmente? È proprio Shiva la chiave per risolvere tutti i problemi?
È interessante la riflessione sulla meschinità umana, che distrugge tutto e che non sa prendersi le responsabilità delle proprie azioni. Potremmo vedere la maledizione come una metafora sull’evoluzione dell’essere umano, che devasta il pianeta a causa della sete di potere che lo contraddistingue e che vive nell’illusione.
Non manca la componente religiosa, usata da sempre come scudo: molti individui se ne servono per giustificare le nefandezze che compiono. Non è proprio a causa della religione che esiste una netta distinzione tra i due mondi?
L’anima pura e bellissima di Shiva simbolizza la speranza e anche una sorta di unione tra le creature.
Ancora una volta è presente un colpo di scena finale che preannuncia un terzo volume carico di forti emozioni.

 

Promosso! 

Copia di girl from the other side 2

Vi ho parlato del primo volume [QUI]

Fonte immagine: JPOP

P&Me (Policeman and Me) – Le mie impressioni

P&Me – Policeman and Me è uno shoujo manga scritto e disegnato da Maki Miyoshi. L’edizione italiana è a cura di Star Comics.

 

Kako Motoya ha 16 anni e frequenta il primo anno delle superiori. Una sera, partecipa a un gokon, un appuntamento di gruppo organizzato, fingendosi una ventiduenne. Conosce Kota Sagano, che di anni ne ha 23. Tra i due sembra scattare qualcosa, ma il giovane scopre subito che Kako è minorenne. Essendo un poliziotto, non può avere una storia con lei alla luce del sole.
Riuscirà Kako ad avere una possibilità con lui o dovrà rinunciare all’intransigente Kota?

Pandmecover

Kako è una liceale gentile, buona e un po’ ingenua. Kota è un poliziotto taciturno, goloso di dango e ansioso.
A causa della professione di lui e dell’età di lei, i due protagonisti non possono avere una relazione: quando Kako gli dichiara il suo amore, Kota si vede costretto a rifiutarla.
Dopo essere rimasta ferita per proteggere Kota da un’aggressione da parte di alcuni teppisti, quest’ultimo le confessa i suoi sentimenti. Hanno un solo modo per poter stare insieme: sposarsi!
Il poliziotto chiede ai genitori della sua amata il permesso di sposarsi. Il padre autorizza il matrimonio, ma dettando una condizione: la figlia dovrà rimanere a vivere con loro fino al conseguimento del diploma. Inizia così il loro “matrimonio pendolare”.

Police&Me2La relazione tra la studentessa e il poliziotto prosegue non priva di ostali ed equivoci.
Kako scopre che i genitori di Kota sono morti e si rende conto di non conoscerlo bene; vorrebbe scoprire i suoi segreti.
Il passato del giovane è oscuro quanto doloroso. Il lettore non può far altro che piangere, comprendere gli atteggiamenti protettivi di Kota e ammirare il suo cambiamento radicale (il liceale teppista si è trasformato nel poliziotto Sagano, sempre pronto ad aiutare i cittadini).

P&Me3A complicare le cose ci pensa Heisuke Okami, il teppista che ha cercato di aggredire Kota e che ha ferito Kako. Quest’ultima si è ritrovata in classe con lui all’inizio del secondo anno di liceo. Dapprima Okami si sente in colpa e cerca di farsi perdonare dalla ragazza, ma poi si accorge di provare un sentimento diverso per lei.
Anche lui ha un trascorso difficile, crudele. Kako è la prima ad accorgersi della sua vera natura e a stargli vicino.
Il lettore viene a conoscenza delle motivazioni che hanno spinto Okami a disprezzare la polizia. Anche nel suo caso è impossibile trattenere le lacrime!
Lo studente si appresta a vivere una nuova vita, lontano dalle ferite della sua anima. Si conclude così il quarto volume di P&Me.

P&Me4Come proseguirà la serie? Non vedo l’ora di leggere i prossimi numeri di questa romantica serie!
P&Me – Policeman and Me è un manga che insegna a perdonare e a perdonarsi perché non si può vivere soltanto per espiare le proprie colpe. Tutti possono sbagliare, l’importante è imparare dagli errori e migliorare. C’è sempre una soluzione, una nuova alba. Cadere ci permette di rialzarci e di andare avanti.
In pochi volumi sono concentrate tante emozioni: gioia, tristezza, rabbia, rimpianto, rimorso, paura e gelosia.
È insolita e originale la scelta di creare un legame tra un poliziotto e una studentessa: in uno shoujo manga ci si aspetterebbe di trovare la classica relazione “ragazza e ragazzo” o al massimo “studentessa e professore”. I temi trattati non sono banali e adolescenziali, perciò lo consiglio anche ai giovani adulti.
Personalmente avrei preferito che i protagonisti non si mettessero subito insieme, rendendo la situazione più realistica e sofferta. Inoltre, ho trovato alcune scene al limite dell’assurdo e poco credibili.

P&Me è una storia dolce, a tratti divertente, con qualche ombra, indirizzata a noi “inguaribili romantici”.

 

Promosso!

 

Nota personale: io mi sono innamorata del poliziotto!

 

Fonte immagini: Edizioni Star Comics e Animeclick.

Kiss Him, Not Me – Le mie impressioni

❝Il fatto è che la tua gentilezza non è cambiata. Sei sempre tu, Serinuma.❞

 

Kiss Him, Not Me è uno shoujo manga scritto e disegnato da Junko. In Italia è stato pubblicato da Goen.

KISS

Fonte immagine: Animeclick

Kae Serinuma, studentessa di seconda superiore, è una vera fujoshi: si tratta di un’appassionata di Yaoi Boys Love. Non può fare a meno di fantasticare su improbabili coppie omosessuali e perdersi nel mondo dei videogiochi e dei manga a tema.

Kae è un’adolescente grassottella, un po’ timida e gentile.

Un giorno il suo personaggio preferito di un anime muore e lei, per lo shock, dimagrisce. La sua trasformazione fisica non passa inosservata, tanto da diventare una ragazza popolare nella sua scuola: ben quattro ragazzi, tutti bellissimi, le hanno chiesto di uscire!

Come si comporterà la nostra eroina con loro? Riuscirà a tenere nascosto il suo lato da otaku o si farà scoprire? E come potrebbero reagire i quattro ragazzo se scoprissero la sua passione per i manga BL? Scopritelo leggendo Kiss Him, Not Me.

 

Ciò che colpisce a primo impatto è il titolo insolito di questo manga: pur essendo adolescente, la protagonista non sembra interessata a trovarsi un ragazzo; in realtà, preferisce immaginare i suoi compagni di classe in una relazione omosessuale.

Kiss Him, Not Me è un’esilarante commedia scolastica, originale e romantica. Si legge in meno di un’ora e conduce il lettore nel “magico” mondo delle fujoshi, fan incallite dell’amore tra maschi.

Il cambiamento esteriore di Kae le permette di uscire con quattro aitanti compagni di scuola: Nanashima, Igarashi, Shinomiya e Mutsumi.

I quattro giovani decidono di aiutarla nello sport o nello studio. Penso che molte ragazze sarebbero contente di avere intorno così tanto ragazzi, pronti a sostenerle e a invitarle fuori.

Una domanda sorge spontanea: hanno iniziato a interessarsi a lei soltanto perché è diventata carina? Il ragionamento è superficiale, seppur comprensibile data la loro giovane età. L’unico che sembra apprezzarla per il suo modo di essere è il senpai Mutsumi, compagno di scuola più grande nonché membro del Club di studi storici.

Per paura di non essere accettata o di essere presa in giro, la ragazza cerca di celare le sue passioni, creando situazioni ancora più assurde e divertenti.

Un primo volume che invoglia il lettore a continuare la serie per poter conoscere meglio i protagonisti e immergersi di nuovo nelle disavventure della simpatica Kae.

Insomma, le risate sono assicurate!

 

E voi che cosa ne pensate? Vorreste leggerlo? Fatemelo sapere con un commento! ❤️

Il maggio dei libri – Acquisti

  • Girl from the other side 2;
  • P&me – Policeman and me 1-2-3-4;
  • Kiss Him, Not Me 1;
  • Amanchu! 12;
  • Oresama teacher 15;
  • Kiss Him, Not Me 1;
  • Art activity pocket – Gli animali. Ritrovare calma e serenità (libro da colorare);
  • L’opera struggente di un formidabile genio;
  • Due sirene in un bicchiere

 

 

Girl From The Other Side 1 – Il mio commento

Girl From The Other Side: una favola dalle tinte dark

Shiva è una bambina che vive insieme a una creatura maledetta che chiama “Maestro”. Quest’ultimo è un abitante del mondo esterno (detto estraneo)  in quanto è stato colpito da una misteriosa maledizione. Al contrario la bimba non è stata infettata e lui  è intenzionato a proteggerla. Le loro giornate trascorrono serenamente, ma l’idillio non può durare in eterno…

Girl From The Other Side si presenta come una favola dalle tinte dark.
I momenti spensierati si alternano a quelli più cupi. Una misteriosa maledizione  sta imperversando e il “Maestro”, una creatura infetta, cerca in tutti i modi di proteggere la piccola Shiva. Pur non potendosi nemmeno sfiorare, i due instaurano un legame complice e affettuoso, basato sulla fiducia reciproca e sulla dolcezza. Le loro giornate trascorrono placide, sorseggiando il tè o cucinando una torta di mele. Il rapporto tra i due viene messo a dura prova quando i loro simili scoprono dell’esistenza della bimba, facendo così emergere pregiudizi insiti nell’animo umano.
C’è un forte contrasto tra la sagoma bianca di Shiva, colei che rappresenta il candore e la luce, e le ambientazioni nere, che rappresentano le tenebre e il pericolo che incombe.
La trama intrigante e il silenzio presente in numerose scene di questo primo volume permettono al lettore di “divorarlo”. I disegni sono suggestivi e la copertina potrebbe ricordare un libro di fiabe o di antiche leggende.
Il segreto che cela la maledizione invoglia il lettore a continuare la serie.
In questo numero viene analizzato soprattutto il sentimento che lega il “Maestro” a Shiva, tanto da mentirle per non ferirla e da tormentarsi. Si prende cura di lei come se fosse sua figlia o la sua sorellina, raccomandandole di non allontanarsi dalla loro casa o dal villaggio abbandonato. Inoltre, viene affrontato il tema del pregiudizio nei confronti del diverso: una creatura maledetta è considerata un pericolo, non potrebbe mai essere buona. Shiva vuole bene al suo “Maestro”, nonostante le loro differenze. Tutti noi dovremmo imparare a infischiarcene delle apparenze, a rispettare ogni creatura vivente e abbandonare quelli che sono soltanto inutili e arcaici preconcetti per poter vivere in armonia.
Non manca il colpo di scena finale che preannuncia un secondo volume mozzafiato.

Promosso! 

 

[Link diretto all’acquisto del manga: AMAZON]

girl

 

Tag: first manga tag

1.  Il primo manga che hai letto?

Ufo Baby

Dopo che i loro rispettivi genitori li hanno lasciati da soli, Miyu e Kanata sono costretti a vivere insieme e a occuparsi di un neonato alieno di nome Lou e il suo “baby sitter” alieno Baumiao, un animale parlante a metà tra il cane e il gatto. La convivenza forzata risulterà più complicata del previsto: dovranno tenere nascosta l’identità di Lou ed evitare che combini guai a causa dei suoi poteri paranormali…

Mi ricordo di averlo letto in un pomeriggio (tre ore circa) e di non aver staccato gli occhi dalle pagine. Ufo Baby è una lettura leggera, divertente e tenera. Pur non rammentando ogni avventura di questo manga, mi sento comunque di consigliarlo a chi cerca qualcosa di non troppo impegnativo, di dolce e di magico.

2. L’ultimo manga che hai letto?

Mairunovich

Mairu Kinoshita è una ragazza che trascura il suo aspetto esteriore e che è insicura. A scuola tutti la evitano e la soprannominano “fungo velenoso”, mentre a casa viene maltrattata dal fratello maggiore. A causa di un brutto scherzo organizzato da un compagno di scuola e grazie alle parole di Tenyu Kumada, il ragazzo più popolare, la giovane prende coscienza del suo problema e decide di voler cambiare. Chiede a Fuwari, la sua vicina di casa trans, di aiutarla a migliorare la sua immagine. Una volta diventata una bella ragazza, Mairu ha intenzione di trovare l’amore…

Mairunovich narra della trasformazione, esteriore e interiore, di un’adolescente solitaria e ignorata da tutti. L’evoluzione del suo personaggio è evidente ed è il fulcro di questa bellissima e toccante serie. In Mairu possiamo apprezzare l’impegno e la determinazione, la sua ricerca del “vero amore” – dapprima disperata e immatura – e la sua bontà. La giovane scopre tutte le gioie e le sofferenze dell’amore, senza mai smettere di cercare il suo uomo ideale.  Lasciatevi travolgere da una storia tenera ed emozionante, fatta di colpi di scene, tradimenti, delusioni e molto altro ancora!

3. Il tuo manga preferito?

Non ne ho uno preferito. Mi piacciono tantissimo Tokyo Ghoul, qualsiasi manga dei Pokèmon, Your Name,  A Silent Voice e I bambini che inseguono le stelle.

4. Un manga che vorresti rileggere?

Densha Otoko

Un giovane otaku che sta viaggiando in treno per tornare a casa salva una bella ragazza da un uomo ubriaco. Lei gli chiede l’indirizzo per potergli recapitare un regalo. Qualche giorno dopo il ragazzo riceve delle tazzine Hermes e un biglietto di ringraziamento da parte della ragazza che aveva salvato. Essendo inesperto con le donne, decide di chiedere aiuto su internet. Le persone iniziano a dargli consigli per rinnovare il suo look o su come comportarsi con “Hermes”, la misteriosa ragazza. Con il tempo la comunità si anima e tutti vogliono conoscere le avventure del nostro eroe, tanto da affezionarsi a lui e da seguirlo come si farebbe con un personaggio famoso sui social…

Densha Otoko è una miniserie di tre volumi, dolce e coinvolgente. Pur non essendo un’opera molto conosciuta, merita di essere letta. Mi è entrata nel cuore proprio per il protagonista, timido e imbranato, che viene aiutato e sostenuto da sconosciuti e che riesce a trovare il coraggio di mettersi in gioco per conquistare la sua amata.

5. Un volume unico che consiglieresti?

Shino non sa dire il suo nome

Shino ha un problema: non riesce a pronunciare il suo nome. Quando il primo giorno di scuola deve presentarsi davanti ai suoi compagni di classe, si esprime in modo goffo e scatena l’ilarità generale. La sua vita da liceale non è semplice; si ritrova da sola, incapace di interagire con i suoi coetanei.
Successivamente si imbatte in Kayo, una sua compagna che ha una “mancanza” come lei…

Shino non sa dire il suo nome è un volume unico toccante e profondo, che affronta le difficoltà e le paure nella delicata fase dell’adolescenza. Se vi è piaciuto A Silent Voice, non può mancare nella vostra libreria!

[RECENSIONE] [Link diretto all’acquisto del libro: AMAZON]

6. Un manga poco conosciuto che consiglieresti?

Elisa In Ghostland

Elisa ha 16 anni ed è molto ricca. Suo padre le cede la proprietà del parco di divertimenti a tema fantasmi “Ghostland”. La ragazza però nutre odio verso questo parco e odia tutto ciò che non è nuovo. Infatti, la sua idea è quella di distruggere Ghostland e costruire un grandissimo centro commerciale, con una sala dove organizzare sfilate con vestiti e modelli sempre diversi. Una notte, Elisa, con una trappola, viene a conoscenza del fatto che tutti i manichini del parco hanno iniziato ad animarsi, a parlare e muoversi – possono farlo soltanto di notte. Tra questi, c’è anche il bellissimo e pauroso vampiro Luke, il capo dei manichini. Lui chiede ad Elisa di non distruggere Ghostland perché vuole vedere i clienti divertirsi ancora. Decide così di portare la ragazza sulle giostre per farle cambiare idea. Cosa deciderà di fare Elisa? 

A me è piaciuto molto. I disegni sono carini e la storia molto tenera. Non è un capolavoro, solo una lettura leggera e dolce. 

[Link diretto all’acquisto del libro: AMAZON]

7. Un manga che vorresti uscisse in Italia?

Amagi Brilliant Park

Il liceale Seiya Kanie si imbatte in Isuzu Sento, una nuova studentessa della sua scuola. Quest’ultima lo costringe a recarsi insieme all’Amagi Brillinat Park, un parco a tema della periferia di Tokyo che versa in condizioni critiche. Il suo obiettivo principale è quello di raggiungere le 500.000 visite entro la fine del luglio successivo per non essere chiuso e venduto. Seiya visita il luna park e conosce la sua titolare, una principessa di nome Latifa, che vorrebbe affidargliene la gestione. Il ragazzo rifiuta l’incarico, ma lo stravagante staff del parco riesce a coinvolgerlo nella disperata nonché impossibile impresa di salvare l’Amaburi… 

L’anime è molto bello e vorrei tanto che il manga e la light novel arrivassero anche in Italia. 

8. Un manga che attendi con ansia di acquistare?

Totsukuni no Shoujo (The Girl From the Other Side: Siúil a Rún)

The Girl From the Other Side è la storia del legame tra Shiva, una bambina sana del mondo interno e il suo “Maestro”, un uomo proveniente dall’esterno e maledetto che si prende cura di lei. Quest’ultimo assomiglia a un Wendigo e non può sfiorare la bambina senza infettarla. I due vivono in un villaggio abbandonato a causa della maledizione, ma il loro rapporto sta per essere minacciato…

Ho letto i primi volumi in inglese e ho sperato che venisse pubblicato anche in Italia. La storia è interessante: un legame puro tra due persone differenti, unite da un sincero affetto e da una profonda fiducia, che deve scontrarsi con i pregiudizi, l’ignoranza e la paura. Tutto ciò che è diverso va allontanato al posto di essere capito e amato. Il mistero legato alla maledizione e ai due “mondi” mi incuriosisce. I disegni sono superbi e ricordano una fiaba o un racconto popolare. 

9. Un manga che hai letto in inglese e che ti è piaciuto?

Watashitachi no Shiawase na Jikan (Our Happy Hours)

Juri è una pianista che è stata violentata dal suo insegnante e che ha tentato più volte di suicidarsi. Non avendo un buon rapporto con la madre e avendo perso il padre, viene aiutata da sua zia, Suor Monica. Quest’ultima le fa conoscere Yuu, un assassino. I due iniziano a scambiarsi delle lettere e a stringere un legame, accumulati dal dolore e dal peso di una vita troppo ingiusta. Riuscirà Juri ad apprezzarla e andare avanti grazie al giovane?

Una storia dal sapore agrodolce, commovente e dura, che affronta temi drammatici quali il suicidio, la violenza sessuale, la perdita e la sfiducia nel genere umano. Per riuscire ad andare avanti, bisogna desiderare di vivere. Vivere per amore. 

10. Un manga che hai prestato a qualcuno?

Il primo volume di Maison Reiroukan.

 

✒ Avete delle curiosità? Potete chiedermele nei commenti e io vi risponderò in un prossimo manga tag.

 

☆ Il manga tag l’ho inventato io. Potete rispondere alle domande sul vostro blog, purché citiate il mio. Se avete intenzione di acquistare i manga da me citati, utilizzate i miei link Amazon. Grazie!

Idee su cosa regalare a Natale

Pensare ai regali di Natale e andare in giro per negozi vi stressa? Ho la soluzione che fa al caso vostro!

Di seguito vi propongo delle valide opzioni divise per categorie, in ordine decrescente di prezzo. Buoni acquisti!

Libri

La Moglie Tra di Noi – S. Pekkanen e G. Hendricks €15+ commentoamazon
Vox – Christina Dalcher €15+  amazon
Io sono il messaggero – Markus Zusak €15+  amazon
Totto-chan, la bambina alla finestra – T. Kuroyanagi €10+ commentoamazon
La strana biblioteca – Haruki Murakami €10+  amazon
Norwegian wood. Tokyo blues – Haruki Murakami €10+  amazon
I salici ciechi e la donna addormentata – Haruki Murakami €10+  amazon
Your Name – Makoto Shinkai €10+  amazon
1984 – George Orwell €10+  amazon
Le Quattro Casalinghe di Tokyo – Natsuo Kirino €10+  amazon
La Ragazza dello Sputnik – Haruki Murakami €10+  amazon
Parole Sbagliate – Elisa Fumis €5+  recensione • commenti dei miei lettoriamazon
Meno di zero – Bret Easton Ellis €5+  amazon
La Figlia Sbagliata – Jeffery Deaver €5+  amazon
La Tela di Carlotta – E.B. White €5+  recensione • amazon
Solo con gli occhi – Wataya Risa €5+  amazon
Lo Squalificato – Osamu Dazai €5+  breve commento • amazon
Kitchen – Banana Yoshimoto €5+  amazon
Il coperchio del mare – Banana Yoshimoto €5+  amazon
Dio salvi Lennon – Tony Parsons €5+  amazon

Manga

A Silent Voice (7 volumi) €25+ recensioneamazon volume 1
Your Name (3 volumi) €15+  amazon
Tom Sawyer (volume unico) €10+ amazon
Maison Reiroukan (2 volumi) €10+ volume 1 amazonvolume 2 amazon
5 Cm Al Secondo (2 volumi) €10+ volume 1 amazon • volume 2 amazon
Il cane che guarda le stelle (volume unico) €5+ amazon
Shino non sa dire il suo nome (volume unico) €5+ recensioneamazon
La Voce delle Stelle (volume unico) €5+ recensioneamazon
Elisa in Ghostland (volume unico) €5- breve commento • amazon
Chopperman alla riscossa (volume unico) €5- amazon

DVD

Piano Forest (DVD o Blu-ray) €15+  amazon
La ragazza che saltava nel tempo (DVD o Blu-ray) €15+  amazon
Your Name (DVD o Blu-ray) €10+  amazon
Pets: Vita da Animali (DVD o Blu-ray) €5+  amazon
Un’Estate con Coo (DVD o Blu-ray) €5+  amazon

Prodotti di bellezza

Profumo Flowerbomb Viktor&Rolf (120 ml) €120+  amazon
Profumo Flowerbomb Viktor&Rolf (20 ml) €35+ amazon
Shampoo Miya (200 ml) €10+  miya
Conditioner Miya (200 ml) €10+  miya
Olio Miya (100 ml) €20+  miya

Se decidete di acquistare qualcosa, vi chiedo di usare i miei link Amazon (basta mettere il prodotto nel carrello e comprarlo entro e non oltre 9 giorni). Ho impiegato tutta la giornata per questo articolo per voi, quindi spero possiate ricambiare facendomi questo piccolo favore. A voi non costa nulla, tranquilli.

Lista Amazon

☆ SUPPORT ME ♥

✒ PayPal

✒ Buy me a coffee

 

☆ CONTATTI

✒ Mail: ellis91@mail.com

✒ Telegram: @Poison_91

Recensione #7 – Shino non sa dire il suo nome

Shino non sa dire il suo nome è un manga scritto e disegnato da Shuzo Oshimi, autore di una serie chiamata I Fiori del Male (Aku no Hana). In Italia è stato pubblicato da Planet Manga, come altre sue opere.

 

Shino ha un problema: non riesce a pronunciare il suo nome. Quando il primo giorno di scuola deve presentarsi davanti ai suoi compagni di classe, si esprime in modo goffo e scatena l’ilarità generale. La sua vita da liceale non è semplice; si ritrova da sola, incapace di interagire con i suoi coetanei.
Successivamente si imbatte in Kayo, una sua compagna che ha una “mancanza” come lei…

 

Shino non sa dire il suo nome è un volume unico toccante e profondo, che affronta le difficoltà e le paure nella delicata fase dell’adolescenza.
L’autore ha la capacità di trasmettere i sentimenti dei personaggi attraverso le loro espressioni facciali (ansia, rabbia, tristezza, etc.), disegnate con una grandissima precisione e cura nei dettagli. Questo rende la sua opera realistica ed emozionante.
Il tema della balbuzie non viene affrontato in modo troppo specifico: quello di Shino sembra un problema legato alla tensione e alla paura tipiche degli adolescenti e non un vero e proprio disturbo del linguaggio. In questo modo molte persone possono rispecchiarsi nella protagonista, possono capirla e la sua storia può arrivare più facilmente a tutti i lettori. Chi non è stato un po’ timido quando era ragazzino? Chi non ha avuto difficoltà a socializzare con i compagni di classe o a parlare davanti a un pubblico?

Shino ha un disagio che le impedisce di stringere legami con i suoi coetanei. All’inizio appare molto insicura. Passa il tempo da sola, mangia il pranzo da sola, parla da sola perché non ha amici. Ha trovato un posto dove nascondersi e fingere di avere una normale conversazione con gli altri. La svolta avviene quando conosce Kayo, una sua compagna apparentemente forte. Ma anche lei ha le sue insicurezze, i suoi timori. È decisa a formare una band insieme a Shino, le Shinokajo, per esibirsi all’imminente Festival scolastico autunnale. Standole accanto, la protagonista impara ad aprirsi e a esprimersi meglio. È proprio rilassandosi che riesce a non inciampare nelle parole, a non cercare una scappatoia (per esempio, scegliere vocaboli più semplici da pronunciare).
Non mancano le incomprensioni dettate dalla paura del giudizio altrui o dalle difficoltà di comunicare (“Se non me lo dici, io come faccio a capirlo?!”) A volte si preferisce scappare piuttosto che affrontare i propri demoni. Ma non si può fuggire per sempre.

Shino non sa dire il suo nome è la storia di una dolce e complicata amicizia, di un legame che permette alla protagonista di comprendere i suoi errori, di trovare se stessa e di rinascere. È un’opera che si legge velocemente, che scalda il cuore e che rimane impressa.
Unico difetto: è troppo breve. Non c’è abbastanza spazio per la caratterizzazione dei personaggi, per flashback e per ulteriori approfondimenti. Una storia tanto bella meriterebbe qualche volume in più.

Interessante anche la postfazione: l’autore racconta delle sue difficoltà nel linguaggio ai tempi delle scuole medie e di come la balbuzie lo ha reso più riflessivo. Due pagine che meritano di essere lette e che fanno emozionare.

 

Lo consiglio a chi cerca un manga originale, commovente, non troppo pesante o eccessivamente triste, con un bel finale e riflessioni profonde. Il prezzo del volume è un po’ alto (6,50 euro), ma sono soldi ben spesi. Se vi è piaciuto A Silent Voice, non potete perdervi la storia di Shino!

 

Amazon

Compleanno

Oggi è il mio compleanno!
L’ho sempre odiato, ho sempre pianto in quest’occasione. Anche prima ho versato molte lacrime; ultimamente capita spesso, purtroppo.
Quest’anno moltissime persone mi ha fatto gli auguri, anche sconosciute. Sono stata un po’ male quando ho letto il messaggio di un mio amico, ma pensavo che non mi avrebbe neanche fatto gli auguri. Va bene così.
Ieri ho preparato i cupcakes per la seconda volta nella mia vita. Sono buonissimi!
Oggi mi sono arrivati i manga che ho acquistato da Ibs. Dai miei zii ho ricevuto un CD, una felpa e un quaderno per scrivere pensieri hygge. Quest’ultimo è il mio regalo preferito. Una ragazza ha deciso di comprare il mio libro, Parole Sbagliate, proprio oggi. Che carina!
Adesso mi metto a scrivere un po’ sul diario nuovo.
A presto.