Idee su cosa regalare a Natale

Pensare ai regali di Natale e andare in giro per negozi vi stressa? Ho la soluzione che fa al caso vostro!

Di seguito vi propongo delle valide opzioni divise per categorie, in ordine decrescente di prezzo. Buoni acquisti!

Libri

La Moglie Tra di Noi – S. Pekkanen e G. Hendricks €15+ commentoamazon
Vox – Christina Dalcher €15+  amazon
Io sono il messaggero – Markus Zusak €15+  amazon
Totto-chan, la bambina alla finestra – T. Kuroyanagi €10+ commentoamazon
La strana biblioteca – Haruki Murakami €10+  amazon
Norwegian wood. Tokyo blues – Haruki Murakami €10+  amazon
I salici ciechi e la donna addormentata – Haruki Murakami €10+  amazon
Your Name – Makoto Shinkai €10+  amazon
1984 – George Orwell €10+  amazon
Le Quattro Casalinghe di Tokyo – Natsuo Kirino €10+  amazon
La Ragazza dello Sputnik – Haruki Murakami €10+  amazon
Parole Sbagliate – Elisa Fumis €5+  recensione • commenti dei miei lettoriamazon
Meno di zero – Bret Easton Ellis €5+  amazon
La Figlia Sbagliata – Jeffery Deaver €5+  amazon
La Tela di Carlotta – E.B. White €5+  recensione • amazon
Solo con gli occhi – Wataya Risa €5+  amazon
Lo Squalificato – Osamu Dazai €5+  breve commento • amazon
Kitchen – Banana Yoshimoto €5+  amazon
Il coperchio del mare – Banana Yoshimoto €5+  amazon
Dio salvi Lennon – Tony Parsons €5+  amazon

Manga

A Silent Voice (7 volumi) €25+ recensioneamazon volume 1
Your Name (3 volumi) €15+  amazon
Tom Sawyer (volume unico) €10+ amazon
Maison Reiroukan (2 volumi) €10+ volume 1 amazonvolume 2 amazon
5 Cm Al Secondo (2 volumi) €10+ volume 1 amazon • volume 2 amazon
Il cane che guarda le stelle (volume unico) €5+ amazon
Shino non sa dire il suo nome (volume unico) €5+ recensioneamazon
La Voce delle Stelle (volume unico) €5+ recensioneamazon
Elisa in Ghostland (volume unico) €5- breve commento • amazon
Chopperman alla riscossa (volume unico) €5- amazon

DVD

Piano Forest (DVD o Blu-ray) €15+  amazon
La ragazza che saltava nel tempo (DVD o Blu-ray) €15+  amazon
Your Name (DVD o Blu-ray) €10+  amazon
Pets: Vita da Animali (DVD o Blu-ray) €5+  amazon
Un’Estate con Coo (DVD o Blu-ray) €5+  amazon

Prodotti di bellezza

Profumo Flowerbomb Viktor&Rolf (120 ml) €120+  amazon
Profumo Flowerbomb Viktor&Rolf (20 ml) €35+ amazon
Shampoo Miya (200 ml) €10+  miya
Conditioner Miya (200 ml) €10+  miya
Olio Miya (100 ml) €20+  miya

Se decidete di acquistare qualcosa, vi chiedo di usare i miei link Amazon (basta mettere il prodotto nel carrello e comprarlo entro e non oltre 9 giorni). Ho impiegato tutta la giornata per questo articolo per voi, quindi spero possiate ricambiare facendomi questo piccolo favore. A voi non costa nulla, tranquilli.

Lista Amazon

☆ SUPPORT ME ♥

✒ PayPal

✒ Buy me a coffee

 

☆ CONTATTI

✒ Mail: ellis91@mail.com

✒ Telegram: @Poison_91

Recensione #5 – La Città Incantata

La Città Incantata è un film d’animazione giapponese scritto e diretto da Hayao Miyazaki, prodotto dallo Studio Ghibli. È tratto dal romanzo fantasy Il meraviglioso paese oltre la nebbia di Sachiko Kashiwaba; in Italia è stato pubblicato da Kappa Edizioni.

 

Chihiro è una bambina di dieci anni costretta a trasferirsi in una nuova città. Quando il padre prende una strada sbagliata per raggiungere la nuova casa, la famiglia si ritrova davanti a un tunnel di cartapesta. I genitori della piccola, incuriositi, decidono di attraversarlo; pur avendo paura, Chihiro li segue per non dover rimanere ad aspettarli in auto. Il cunicolo li conduce in quello che sembra un parco dei divertimenti abbandonato. La famiglia prosegue il suo cammino nella radura desolata, supera il letto di un fiume prosciugato e arriva in una città di soli ristoranti e locali. I genitori della bambina si abbuffano, mentre lei, contrariata, perlustra la zona e si imbatte in un’imponente struttura termale. Sul ponte incontra un ragazzino, Haku, che le ordina di fuggire; Chihiro torna dai suoi genitori, che si sono trasformati in maiali, scappa impaurita e scopre che il fiume è in piena. La bambina sta scomparendo, quindi Haku le fa mangiare un cibo di quel luogo, il mondo degli spiriti. Decisa a salvare i suoi genitori, Chihiro deve rimanere in città e chiedere di poter lavorare…

 

La Città Incantata è una fiaba di formazione: all’inizio del film Chihiro si presenta come una bambina paurosa e un po’ musona per poi maturare e diventare una bambina più coraggiosa, più forte e più raggiante. La sua avventura nella città degli spiriti le è servita a cambiare; affrontando innumerevoli prove senza il sostegno dei suoi genitori, riesce a sconfiggere le proprie paure e scopre valori come l’amicizia e l’amore, i rischi che si corrono per salvare i propri cari e l’importanza della vita stessa.
Il personaggio di Chihiro evolve in modo graduale e spontaneo, simboleggiando il passaggio da una fase importante dell’esistenza umana a un’altra. Nel mondo degli spiriti la piccola deve prendere delle decisioni importanti, darsi da fare e lavorare, vestendo così i panni di una persona adulta. Dimostra persino di avere una determinazione straordinaria – per esempio, non si lascia scoraggiare quando Kamaji, l’uomo delle caldaie, si rifiuta di darle un lavoro.
La protagonista di questo film non è la classica eroina che salva il mondo dalla strega cattiva, è soltanto una bambina che riesce a insegnare – e insegnarci – qualcosa.
Dunque è impossibile non affezionarsi a Chihiro; la piccina è riuscita a farsi voler bene persino da alcuni spiriti, scoprendo in loro dei nuovi e fidati amici.

Questo lungometraggio animato è anche una critica a una società consumistica e avida (l’ingordigia dei genitori che li trasforma in maiali; l’ipocrisia della proprietaria dei bagni termali, che tratta bene un cliente soltanto perché è apparentemente ricco e tratta in modo sgarbato uno spirito del cattivo odore, che è in realtà lo spirito di un fiume inquinato; i dipendenti che si lasciano comprare dall’oro effimero dell’ingordo Senza-Volto, il cliente che viene servito e riverito da tutti, tranne che da Chihiro;  la violenza distruttiva che scaturisce da un affetto non ricambiato), nonché troppo legata ai doveri come il Giappone – nel mondo degli spiriti tutti devono lavorare e rendersi utili per non farsi trasformare in animali da Yubaba, la perfida strega che gestisce le terme.

La Città Incantata ci insegna a essere più coraggiosi e ad affrontare le nostre paure, a non giudicare gli altri dall’aspetto esteriore o dalle apparenze, ad aprire il nostro cuore, a non perdere di vista le cose importanti per inseguire le cose materiali ed effimere, a non essere avidi ed egoisti, a maturare restando un po’ fanciulli dentro – ingenui e puri di cuore.
È un film adatto soprattutto alle persone adulte in quanto un bambino perderebbe molte delle sfumature della narrazione, concentrandosi solo sui personaggi e sull’azione; a tal proposito, sono contenta di averlo guardato a 26 anni e non a 10 anni.

L’accurata attenzione ai dettagli dei personaggi sul piano grafico e la colonna sonora delicata e magistrale impreziosiscono una sceneggiatura già di per sé perfetta. Non vi sono buchi nella trama, elementi imprecisi o poco accattivanti, è tutto ben congegnato.
I personaggi sono alquanto bizzarri, anche nelle loro sembianze:  Kamaji, l’uomo delle caldaie, che sembra un ragno umanoide, Yubaba, la sovrana del mondo degli spiriti, che ha una testa molto grande e un corpo maestoso, come se fosse la caricatura di una strega, gli spiriti di carta. E c’è persino lo spirito del ravanello!
Ritroviamo anche delle vecchie conoscenze: gli spiriti della fuliggine, aiutanti di Kamaji, sono presenti nel film “Ghibli” Il Mio Vicino Totoro.

 

In conclusione, ritengo che La Città Incantata sia un piccolo capolavoro dell’animazione giapponese, uno dei migliori film dello Studio Ghibli. Pur essendo convinta che fosse diverso, non mi ha delusa e si è rivelato persino migliore di quanto mi aspettassi. Consigliato!

 

Lista: gli anime dell’estate 2018

SERIE TV

Da vedere:  

  1. Asobi Asobase
  2. Banana Fish
  3. Grand Blue
  4. High score Girl
  5. Kyoto Teramachi Sanjou no Holmes
  6. Lord of Vermillion
  7. Tsukumogami Kashimasu

In forse:

  1. Hataraku Saibou
  2. Happy Sugar Life
  3. Harukana Receive
  4. Muhyo to Roujii no Mahouritsu Soudan Jimusho
  5. Phantom in the Twilight
  6. Satsuriku no Tenshi
  7. Shichisei no Subaru

 

OVA, OAD, ONA, SPECIAL, WEB

  1. Golden Kamuy oad
  2. Masamune-kun no Revenge oad

 

FILM

  1. Zuo ri qing kong (non giapponese)
  2. FLCL Alternative
  3. Kimi no Suizou o Tabetai
  4. Gekijouban Natsume Yuujinchou
  5. Oshie to Tabi Suru Otoko
  6. Penguin Highway
  7. Pokèmon: Minna no Monogatari
  8. Shikioriori
  9. Waka Okami wa Shogakusei

 

Fontehttps://www.animeclick.it/news/74672-le-novita-anime-stagionali-per-lestate-2018

 

Questi sono gli anime dell’estate 2018 che mi ispirano di più e che vorrei vedere. E i vostri quali sono? Scriveteli nei commenti!

A presto.

 

Tag: I preferiti del mese

Salve a tutti!

Oggi vorrei proporvi “I preferiti del mese”, un tag in cui stilo una classifica delle cose che mi sono piaciute di più nei mesi di gennaio e febbraio, divise per categoria.

Libro preferito: Lo Squalificato di Osamu Dazai

Lo Squalificato è un romanzo un po’ particolare: molto introspettivo, manca di azione e di dialoghi, ma non risulta mai noioso.
Yozo vive una sorta di estraniazione e di terrore nei confronti degli esseri umani. Per paura di essere “punito” dagli altri, decide di inventarsi delle storie, di fare il burlone. Il suo tormento e i suoi patetici tentativi di nascondere la sua debolezza si trasformano presto in disperazione: il protagonista spende tutti i soldi in alcool e tenta il suicidio.
Quando la moglie chiede al marito di smettere di bere, mi sono ritrovata con le lacrime agli occhi. (C’è un motivo preciso che preferisco tenere per me stessa). Pur non essendo un libro per tutti, vi consiglio di leggerlo.

amazon

Anime preferito: Sailor Moon

sailor-moon-press-release

Canzone preferita: Le Luci della Centrale Elettrica – Per respingerti in Mare

yt le luci

“I tuoi amici che si contano sui petali di quei fiori che quando soffi si disfano.”

Film preferito: Paradise Beach – Dentro L’Incubo

Serie TV preferita: The End of F***ing World

the_end_of_the_fucking_world_title

Prodotto preferito: acqua micellare Garnier

amazon

Canale YouTube preferito: Latte E Cartoni

lec

LA NOSTRA TV PER RAGAZZI + FUORI ONDA SPECIALE – Cosmo e Luke mi hanno salutata in questo video.

Anche per oggi è tutto! Spero vi sia piaciuto il tag! Se vi va, lasciate un commento!

A presto.

 

Recensione #4 – La Voce delle Stelle (Makoto Shinkai)

La Voce delle Stelle (Hoshi no Koe in giapponese) è un manga scritto da Makoto Shinkai e disegnato da Mizu Sahara.

È tratto dall’omonimo cortometraggio, realizzato dallo stesso Shinkai completamente da solo e con mezzi casalinghi. I disegni della trasposizione a fumetti risultano meno acerbi e più gradevoli rispetto a quelli dell’anime, mentre la storia è stata ampliata.
In Italia il manga è stato pubblicato da d/visual e successivamente anche da Star Comics.

Noboru e Mikako sono due studenti delle medie nonché amici che pensano spesso al loro futuro insieme. Il sentimento che sta nascendo fra i due però è destinato a non sbocciare: Mikako infatti viene chiamata per una missione dell’ONU che ha come obiettivo principale lo studio dei Tharsiani, razza aliena ancora sconosciuta agli esseri umani. Inizia per la ragazza un duro allenamento a bordo di un Tracer, navicella spaziale simile a un robot gigante; Noboru invece conduce una vita monotona sulla Terra. I due ragazzi possono comunicare soltanto per mezzo di email (i nostri SMS). Ma più la giovane si allontana dal nostro pianeta, più tempo impiegano i messaggi ad arrivare a destinazione: prima alcuni giorni, poi mesi e infine anni.
Riusciranno Noboru e Mikako a sopportare la distanza che li separa? Oppure decideranno di rinunciare ai sentimenti che provano l’uno per l’altra? Scopritelo leggendo questo manga!

Struggente e poetica storia d’amore, La Voce delle Stelle tiene il lettore incollato alle pagine grazie al giusto mix di azione, flashback e introspezione dai toni un po’ malinconici. L’autore affronta il tema della distanza in modo impeccabile e toccante: si riesce a percepire quel senso di nostalgia e dolore che provano i protagonisti quando vorrebbero essere insieme fisicamente oppure quando ricordano i bei momenti trascorsi assieme. A chi non è mai capitato di sentirsi così almeno una volta nella vita?
Personalmente ho apprezzato questa storia proprio perché anch’io ho vissuto delle situazioni simili e so come ci si sente.

Pur essendo tratto dal cortometraggio, ritengo il manga superiore all’anime in grafica, trama e caratterizzazione dei personaggi. Sono presenti anche personaggi secondari che non compaiono mai nella trasposizione animata.

 

amazon

 

cover

Copertina del manga (Io ho la versione d/visual)

Recensione #1 – Denshinbashira Elemi no Koi

Denshinbashira Elemi no Koi (letteralmente L’amore del palo telefonico Elemi) è un mediometraggio giapponese di 45 minuti circa in cui il palo telefonico Elemi si innamora dell’umano che l’ha riparata dopo un guasto, l’elettricista Takahashi.
Consapevole che il suo amore è impossibile, decide di comunicare con lui attraverso il telefono, fingendosi un’umana.
Così nasce una sorta di sentimento tra i due. Ma Elemi viene scoperta e dopo una ramanzina dal capo dei pali, è costretta a dire la verità al giovane…

Prodotto più di nicchia che commerciale, vincitore di alcuni premi in Giappone, presenta una storia molto particolare e gradevole da seguire, a tratti un po’ lenta, arricchita da una buona colonna sonora. Finale dolce e toccante.

Consigliato a chi cerca una storia d’amore diversa, ben lontana dagli stereotipi shoujo/shounen.

Voto: 9/10

 

elemi